lunedì 11 aprile 2011

felicità nel vento (fairy tail)

C'era una volta un cielo senza stelle. C'era una volta un mare senza pesci. C'erano una volta un uomo e una donna che una volta si amavano e ora no. C'erano una volta dei genitori che una volta amavano i figli e ora no. C'erano una voltai loro figli che una volta giocavano e ridevano e ora erano lividi e fragili come delle bambole di porcellana.
C'era una volta in un mondo senza amore un soffio di vento. Esso era nuovissimo di quelle parti, anzi per essere pignolo era nato da meno di un giorno. Vagava il giovane vento. Vagava in questa terra brulla dove non trovava niente da far sventolare, dondolare, cigolare…niente di niente. Niente con cui giocare. Ma come era possibile? eppure gli altri gli avevano raccontato. gli avevano parlato di erba, giunchi e fiori. Di alberi, di bandiere e di capelli. Eppure lui non trovava niente, ed era sempre più sconcertato.
Al calar della sera, dopo aver vagato tutto il giorno, il piccolo soffio si finalmente si fermò. Eppure come tutti sanno i venti per vivere devono muoversi. Ma per muoversi devono avere qualcosa di cui ridere e niente di questo paesaggio faceva ridere al piccolo nato, così aveva deciso di fermarsi. Stava quasi per sedersi su una roccia quando notò qualcosa che si muoveva nella terra. Era un coleottero. MA non uno qualunque. Era uno di quelli colorati e cangianti. Ed era bellissimo. BeLlIsSiMo…BELLiSSiMo! Più lo contemplava, più il piccolo soffio sentiva qualcosa muoversi dentro di lui. Era qualcosa di birichino, che una volta c'era e la volta dopo non c'era più. Ma si agitava e la sentiva che voleva uscire…
All'improvviso il silenzio di quel mondo spettrale fu riscaldato da una risata rumorosissima e,  se ci fosse stato qualcuno ad ascoltarla, avrebbe contagiato sicuramente anche lui. La risata eruppe, incontenibile e pura. Il soffio di vento era stato molto molto sorpreso dal suono che lui stesso aveva fatto, non avendone mai sentito uno, ne di uno ne di risata. Ma lo faceva stare bene, così continuò.
E da piccolo soffio di vento mano a mano che l'intensità del suono cresceva, si trasformava in un vento, di quelli veri!
Allora il giovane vento vide il suo viso riflesso nei colori dello scarabeo e fu ancora più felice.
Era la prima volta che vedeva un sorriso e che vedeva il proprio.
Quindi, c'era una volta in un mondo che sembrava morto, una vita piccola e colorata e la felicità che si muoveva nel vento.

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